ALBANIA
Nel cuore del Mediterraneo, bagnata dall'Adriatico e dallo Ionio, l'Albania sta diventando rapidamente una delle destinazioni più interessanti del Vecchio Continente per coloro i quali siano alla ricerca di qualcosa di veramente autentico. Praticamente non ancora toccata dalla globalizzazione, i turisti vi troveranno un incredibile mix culturale che rende questo paese davvero unico.
L'Albania, con il suo patrimonio culturale, si presenta come un attraente museo "a cielo aperto" per tutti i visitatori. Situata tra due delle maggiori civiltà antiche, quella Greca e quella Romana, l'Albania non può che custodire un grandissimo tesoro culturale, ovviamente tutelato a livello mondiale dall'UNESCO.
Tale patrimonio può essere rinvenuto ovunque, nei parchi archeologici, nei parchi naturali, nelle gallerie d'arte, negli archivi foto-cinematografici, nei castelli e nelle fortezze, nei monumenti religiosi e nell'architettura vernacolare, nelle pavimentazioni in pietra e in tutti i musei nazionali.
Il patrimonio culturale albanese è ben conosciuto all'estero, ed è ammirato soprattutto da quei visitatori che vogliono vedere i capolavori della cultura e dell'arte, e capire le testimonianze della preistoria, del periodo classico e della civilta Illirica, nonchè capire anche la mescolanza che si è creata tra la cultura degli Illiri, dei Greci e dei Romani.
Ma anche il patrimonio naturale è di assoluto pregio. E' possibile distinguere tra il turismo legato alle attività balneari della costa, quello invernale sulle montagne dell'interno, le visite ai tanti parchi naturali e tutto ciò che si lega alle attività sportive praticabili.
TIRANA, LA CAPITALE:
TIRANA è la capitale dell'Albania ed anche il centro culturale, econimico e politico più importante del paese. La città si trova localizzata in posizione molto favorevole, proprio al centro del paese, ad un'altitudine di 113 metri sul livello del mare. Ad ovest della capitale, si trova la più grande e la più popolare tra le spiagge albanesi, la spiaggia di Durazzo, solo 32 km di distanza, mentre ad est, le montagne Dajti con il loro picco a 1612 m di quota distano solo 26 km.
Tirana è una città relativamente giovane. Fondata nel 1614 da Suleyman Pasha Bargjini, a signore feudale del posto che vi costruì i primi edifici che andarono a formare il nucleo della nuova città: la moschea, l'hammam, le prime attività commerciali, dove oggi sorge il monumento al Milite Ignoto. Nel 1816 la città passò sotto la guida della famiglia Toptani. La data più importante nella storia di Tirana rimane l'11 febbraio 1920 quando venne proclamata capitale dell'Albania, ufficializzata poi nel 1925. Da quel momento in poi la città conobbe una crescita costante, che ha raggiunto livelli ancora maggiori solo negli anni '90. Il centro cittadino di Tirana si deve agli architetti italiani del periodo fascista: infatti, il grande Boulevard di Tirana "Dëshmorët e Kombit" (Martiri della Nazione) fu costruito nel 1930 mentre la piazza principale nel centro cittadino, Piazza Skanderbeg, fu costruita nel 1928-1929. In commemorazione del 500esimo anniversario della morte dell'eroe nazionale albanese, Skarderbeg appunto, un monumento equestre è stato eretto lì in suo onore, nella piazza omonima.
Nel 1988 sempre nella stessa piazza fu sistemato un monumento all'antico dittatore comunista del paese, che però fu smantellato il 20 febbraio 1991 da gruppi di studenti e dalla gente di Tirana.
Edifici importanti di Tirana sono il Palazzo dei Congressi, il Centro Internazionale di Cultura, il Palazzo della Cultura e il Teatro dell'Opera, la Sky Tower e ovviamemnte tutti gli edifici governativi come il Consiglio dei Ministri, la Presidenza e il Parlamento.
Tirana presenta un'ampia zona verde nella parte sud della città a cui si aggiungono altri parchi come Rinia (Youth Park), il Parco del Parlamento, quello vicino agli edifici della Presidenza e altri ancora.
Tirana rappresenta il maggior centro del paese per quanto riguarda i meeting, le conferenze e i seminari. Inoltre grazie alla sua popolazione giovane e ai molti studenti che vi si trovano, Tirana ha un'interessante vita notturna che offre una grande varietà di locali quali ristoranti, trattorie, bar, pub, night club e discoteche
TURISMO BALNEARE:
Costa Adriatica:
La Costa Adriatica parte in corrispondenza del delta del fiume Buna nei pressi della città di Shkodra (Scutari). Un tempo, questo tratto di costa dalmata presentava acque molto profonde e numerosi isolotti. Oggi invece presenta acque poco profonde grazie alla lunga opera del fiume, il più importante del paese. Sempre dovuto al fiume Buna si devono le baie ed alcune lagune che si trovano a sud di Buna, poichè il delta del fiume continua ad aumentare ogni anno di alcuni metri. Inoltre, l'introduzione a partire dagli anni '70 del sistema di irrigazione nei pressi di Durazzo ha velocizzato questo processo, ma al contempo tale evoluzione ha incrementato il valore turistico dell'area che oggi può contare su alcune delle spiagge più belle quali: Velipoja, Shengjini, Kune, Gjiri Lalzit, Durresi, Golemi, Mali Robit, Spille, Divjaka, Darezeza and Plazhi i Ri Vlorë.
Sulla costa Adriatica si trovano acque limpide, qualità di servizi elevata, cucina moderna e tradizionale, lagune, laghi e fiumi. L'area presenta numerose peculiarità per gli amanti della natura, eco-turisti e simili. Anche la caccia è consentita, benchè con le dovute regolamentazioni.
Costa Ionica:
La costa Ionica parte in prossimità di Uji i Ftohtë (Acque Fredde) a Vlora e continua con poche interruzioni fino a Capo di Stillo. Vi si può notare una maggiore erosione dei versanti a causa della maggiore profondità del mare e della mancanza di delta fluviali. Ne consegue che il moto ondoso può essere anche molto violento, con onde che possono raggiungere anche i 4 m d'altezza; la costa è prevalentemente rocciosa. Ciò nonostante è possibile trovare alcune piccole baie e spiagge piacevoli anche sul tratto ionico. Generalmente poco frequentate a causa delle difficili condizioni di accessibilità, possono farvi assaporare un aspetto ancora più intimo.
Tra le baie più ampie ed attrezzate si segnalano Vlora Bay, Porto Palermo e la Baia di Saranda: qui è possibile praticare diving, la vela e pescare.
La Riviera Albanese presenta generalmente temperature elevate e talvolta una flora subtropicale, il che la rende uno dei luoghi più pittoreschi del Mediterraneo con un alto potenziale turistico. Infatti, negli ultimi anni il numero dei turisti è incrementato in modo esponenziale.
La presenza di laghi, lagune, fiume, delta fluviale e del mare ovviamente ha spinto l'Albania a ragionare sulle possibilità di sviluppo del turismo "dell'acqua", marino, lacustre o fluviale che sia; tutto ciò agevolato anche da un clima che specialmente nella parte meridionale consente di iniziare la stagione ad Aprile e terminarla ad Ottobre.
Inoltre, il turismo legato alla costa offre numerosi ed interessanti spunti anche dal punto di vista culturale, grazie a numerosi siti ed aree archeologiche che possono essere visitate durante la vacanza.
TURISMO RURALE E MONTANO:
Il territorio albanese presenta numerose regioni in cui il turismo montano e rurale è ben sviluppato. Le principali sono quelle all'interno delle cosiddette Alpi Albanesi nelle località di: Razëm - Bogë - Theth - Vermosh
E un "tour alpino" dell'Albania non può dirsi completo senza una visita alla porzione Occidentale delle Alpi (Alpet Perëndimore). Qui sarà possibile provare esperienze uniche: passeggiare, respirare, dormire e mangiare in un luogo in cui le leggende partono dai tempi di Omero e arrivano fino ai giorni nostri. Si consiglia di partire da Shkodra per visitare le Alpi Occidentali Albanesi.
Altre emozioni e altri paesaggi quelli delle Alpi Orientali che hanno nella Valle del Fiume Valbona, nel Canyon di Shoshan e nei villaggi di Dragobia, Selimaj e Rragami i suoi aspetti principali.
La Valbona River Valley è tutelata da un parco naturale di 8000 ettari che cela una delle aree naturali più belle del paese. La città più vicina, a circa 30 km, è quella di Bajram Curri. Fenomeni carsici si possono rinvenire a Shoshan, solo 3 km dal centro appena citato: il canyon creato dal fiume ha un'ampiezza di 2-3 metri e una profondità di ben 50 m!
Tutta l'area è soggetta ad abbondanti nevicate durante il periodo tardo autunnale ed invernale, cosa di cui è bene tener conto ma che al contempo consente di praticare tutte le attività legate alla montagna e a questo tipo di condizioni climatiche.
PARCHI NAZIONALI E PATRIMONIO ARCHEOLOGICO:
Si contano ben 12 parchi nazionali e 9 parchi archeologici sul territorio albanese, a testimonianza della grande ricchezza e del grande potenziale turistico che ha questo paese. Tra i parchi archeologici segnalo, a titolo informativo, quello forse più famoso e visitato che è il Parco Archeologico di Butrint (Bouthrotos) nella parte meridionale del paese, a sud della cittadina balneare di Saranda, proprio di fronte alla greca Corfù.
Vi si trovano i resti dell'antica colonia romana fondata da Augusto, con particolare riguardo ai resti del teatro.
Altro sito molto interessante è quello di Gjirokaster (Argirocastro) una delle principali città del sud del paese: dichiarato patrimonio dell'Unesco già negli anni '60, i visitatori che giungono qui rimangono impressionati sia dallo scenario naturale che fa da contorno sia dall'architettura della città che risente dell'influenza bizantina ed ottomana che ne ha modellato l'essenza nel corso dei secoli.
Tra i Parchi Nazionali segnalo invece per la particolare valenza non solo naturalistica ma anche "di confine" il Prespa Balkan National Park, che si situa al confine tra Albania, Grecia e Macedonia, abbracciando le sponde del lago Prespa dove si trova la suggestiva isola di Malingrad (ricorda un pò lo scenario di Bled in Slovenia).
INFORMAZIONI PRATICHE
L'Albania è un paese che dal punto di vista turistico dunque offre una grande varietà in termini di paesaggi, patrimonio culturale e naturale; è un paese che sta compiendo importanti sforzi per portarsi al passo degli altri paesi soprattutto per quanto riguarda i servizi e gli standard degli stessi e l'Italia rappresenta un partner privilegiato in questo processo di sviluppo.
Il turista che si accinge a visitare questo paese deve tener presente tutto questo.
Per raggiungere il paese, dall'Italia i mezzi di trasporto sono l'aereo con collegamenti per l'aeroporto internazionale di Tirana e la nave con partenza dai principali porti dell'Adriatico con destinazione Durazzo.
Per spostarsi in loco è indispensabile avere un mezzo proprio quanto meno se si vuol girare un pò; all'aeroporto è possibile noleggiare automobili presso i tradizionali rent-a-car (Hertz, Avis...)
E' utile tener presente che lo stato delle strade non è sempre di livello ottimale, perciò bisogna adottare una condotta di guida molto prudente, anche per il possibile attraversamento di animali sulla carreggiata o la possibilità di imbattersi in mezzi non motorizzati o comunque molto lenti.
Al di fuori dei centri abitati, anche l'illuminazione specialmente in orario serale-notturno può essere molto scarsa. Si contano circa 18000 km di strade di cui oltre 7000 considerati "strade principali" ma sono in corso importanti lavori di miglioramento ed è prevista la costruzione di arterie autostradali
Chi invece dovesse spostarsi senza auto può contare su un servizio di bus privati in partenza da Tirana che copre la direttrice nord (verso Shkodra) quella sud (verso Saranda)
Il treno è invece un mezzo scarsamente utilizzato anche dagli stessi cittadini albanesi: si contano circa 470 km di linee ferroviaria non elettrificate. Gli investimenti in questo senso sono stati piuttosto scarsi e con ciò si spiega anche perchè sia un mezzo di trasporto poco prediletto anche dagli stessi albanesi (basti pensare che molto del materiale rotabile ancora oggi in circolazione e le linee stesse sono risalenti al periodo fascista italiano).
RICETTIVITA':
Come detto in precedenza, sono in corso sforzi notevoli da parte delle autorità competenti per lanciare l'immagine turistica dell'Albania a livello continentale. E di pari passo vanno gli sforzi per adeguare gli standard dei servizi a quelli Europei o quanto meno dell'area balcanica (Croazia, Montenegro e Grecia). Attualmente, la zona sud del paese è quella che dispone delle migliori infrastrutture, soprattutto nella zona di Saranda, per via del fatto che già negli anni '90 qui si era registrata "un'esplosione" turistica con costruzione di grandi hotel e resort.
Le città più importanti in ogni caso, quali Tirana e Durazzo ad esempio, dispongono di strutture ricettive di buon livello.
DOCUMENTI, VALUTA:
Documentazione necessaria per l'ingresso nel Paese:
Passaporto o carta d'identità valida per l'espatrio con una scadenza superiore di almeno tre mesi alla data di rientro dall’Albania.
Visto di ingresso: non necessario per cittadini dei Paesi dell'Unione Europea in possesso di carta d'identità. Al momento dell’arrivo in Albania, NON è più richiesto il pagamento di una tassa di ingresso per i cittadini UE.
La valuta corrente in Albania è il Lek che ha il seguente cambio
1 € = 137.80 Lek
N.B.: QUESTO ARTICOLO SI PONE COME UNICO OBIETTIVO QUELLO DI STIMOLARE LA CURIOSITA' VERSO UNA DESTINAZIONE NUOVA PER L'UTENZA TURISTICA "MEDIA".
PER MAGGIORI INFORMAZIONI SI PREGA DI CONSULTARE I SEGUENTI SITI INTERNET:
http://www.albaniantourism.com/ (in inglese)
http://www.mfa.gov.al/ (in inglese)
http://www.viaggiaresicuri.it/http://www.lonelyplanet.com -> Western Balkans Guide -> Albania
Edited by denis_bellone - 8/11/2009, 16:24
